Descrizione del progetto

Nel corso dell’anno scolastico 2023-24 l’Istituto Comprensivo Cavalcanti ha dato vita al progetto “Crescere insieme” con la collaborazione della Commissione Provinciale UNICEF e della Consulta degli Studenti.

Unicef- Progetto Scuola Amica delle bambine, dei bambini e degli adolescenti  

Ha posto attenzione ai temi:

• Educazione di qualità

Chiede di promuovere un modello di scuola aperto, partecipato e inclusivo, con giuste opportunità di apprendimento e di acquisizione delle competenze in grado di garantire l’accesso all’istruzione a tutti, anche in situazioni di emergenza.

• Salute mentale e benessere psicosociale

Chiede di progettare e realizzare interventi per sostenere bambine, bambini e adolescenti nel gestire le emozioni, instaurare relazioni positive, superare situazioni difficili e offrire adeguata protezione.

• Non discriminazione, con particolare attenzione a minorenni rifugiati, migranti e richiedenti asilo

L’impegno per garantire la tutela dei diritti di bambine, bambini e adolescenti in fuga dalle guerre, dalle catastrofi naturali, dalla povertà assoluta è al cuore anche dell’azione culturale e formativa di Unicef, e rientra nell’ambito di una più ampia strategia che intende contribuire ad arginare ogni forma di discriminazione verso le persone di minore età presenti nel nostro paese.

• Cambiamento climatico e sostenibilità.

Le conseguenze del cambiamento climatico sulla vita di intere comunità ovunque nel mondo, in particolare per bambine, bambini e adolescenti, e la riflessione sugli stili di vita sostenibili sono temi fondamentali per il coinvolgimento delle nuove generazioni in azioni che possano contribuire ad attivare processi di trasformazione significativi per la tutela del pianeta.

L’idea di aderire a questo importante Progetto nasce dal desiderio di far vivere a bambini e ragazzi esperienze educative e formative in cui possano sentirsi protagonisti del percorso di apprendimento. Il progetto Crescere insieme, che ha coinvolto tutti gli studenti dell’Istituto Comprensivo, ha permesso di focalizzare l’attenzione su alcuni aspetti del loro percorso scolastico come la libertà di espressione, l’ascolto e la condivisione di idee, per trasformare il confronto e la discussione in esperienze di democrazia, capaci di valorizzare l’unicità di ogni individuo. Gli insegnanti propongono metodologie attive come il brainstorming, discussione in classe, cooperative learning, peer tutoring e apprendimento per ricerca.

Il Progetto Scuola Amica promosso dal Ministero dell’Istruzione e da UNICEF, dedicato ai diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, ha come obiettivo quello di garantire un’educazione di qualità, fondata sulla tutela dei diritti di ogni bambina, bambino e adolescente, e di promuovere negli studenti una cittadinanza attiva. Scuola Amica nasce per valorizzare e migliorare aspetti in cui si rilevano criticità e permette di elaborare una strategia di intervento mettendo in atto progetti che abbiano una ricaduta sul territorio, che “comunichino” con lo spazio circostante, che creino “ambienti di apprendimento” in contesti significativi e una valutazione formativa.